“Colta e popolare”: così è stata definita dagli organizzatori la stagione teatrale del Petrarca di Arezzo, che dopo il concerto inaugurale di Martha Argerich, torna ad accogliere le grandi compagnie nazionali. Un cartellone, quello presentato dal sindaco Alessandro Ghinelli e da Beatrice Magnolfi presidente di Fondazione Toscana Spettacolo, che mira ad attirare diversi segmenti di pubblico.Il sipario si alzerà il 15 gennaio con Vittoria Puccini e la sua “Gatta sul tetto che scotta”. Sarà poi la volta del teatro classico di Pirandello con “Sei personaggi in cerca d’autore”, in calendario il 26 gennaio. Il 1° febbraio Gianfelice Imparato porta sul palco del Petrarca “Non ti pago” di Eduardo de Filippo, mentre la settimana successiva Fabrizio Bentivoglio, Isabella Ragonese e Sergio Rubini interpreteranno “Provando… Dobbiamo parlare”.La sera di San Valentino sarà dedicato alla danza, con “Il lago dei cigni” del Balletto di Roma. Il 23 febbraio Alessandro Gassman proporrà la sua trasposizione di “Qualcuno volò sul nido del cuculo”, seguito il 13 marzo da “Il Prezzo”, di Arthur Miller la settimana successiva da “Il bugiardo” di Goldoni. Penultimo appuntamento, il 31 marzo con Aterballetto e la coreografia di “Don Quixote de la Mancha”. Si chiude in bellezza domenica 10 aprile con Alessio Boni e Marcello Praye, nell’interpretazione de “I duellanti” di Joseph Conrad.Servizio di Beatrice Bertozzi. Riprese di Gianni Stanganini.TSD Notizie del 21 dicembre 2015.