È di 430 morti e circa 900 feriti il bilancio, ancora provvisorio, del sisma di magnitudo 6,4 gradi della scala Richter che ha colpito ieri l’area della città di Zarand, nella provincia di Kerman, nell’Iran sud-orientale. Lo hanno reso noto le autorità locali e la Mezza luna rossa, che si stanno adoperando per offrire sostegno ai sopravvissuti. Le attività di soccorso sono rese più difficoltose dal freddo e dalla pioggia che continua a cadere fitta sull’area, distante appena 250 chilometri da Bam, l’antica città patrimonio dell’umanità rasa completamente al suolo da un altro terremoto appena 14 mesi fa, il 26 dicembre 2003. In quell’occasione i morti furono circa 30.000. Oltre alle vittime, le autorità della provincia di Kerman hanno avviato la conta dei danni materiali, che ammonterebbero a circa 700 miliardi di rial, pari a circa 60 milioni di euro.Misna