Vita Chiesa

PAPA: INTERVISTA ALLA TV POLACCA, «IN DIALOGO PERMANENTE CON GIOVANNI PAOLO II»; ANNUNCIATO VIAGGIO IN POLONIA

“Posso continuare il dialogo con il Santo Padre” perché “un uomo che va dal Signore, non si allontana”. “C’è così un dialogo permanente ed anche un essere vicini, in un nuovo modo, ma in modo molto profondo”. Così Benedetto XVI descrive il suo rapporto con Giovanni Paolo II, il Papa polacco che dalla diocesi di Monaco lo chiamò a Roma, nel febbraio dell’82, per guidare la Congregazione per la dottrina della fede. E’ uno stralcio della prima intervista (www.vaticanradio.orgAndrzej Majewski, responsabile dei programmi cattolici della televisione pubblica Polacca. Nel tracciare i punti significativi del Pontificato di Giovanni Paolo II, Benedetto XVI ha sottolineato due aspetti. Il primo riguarda “il mondo”: “Tutti i cristiani – ha detto – hanno riconosciuto, nonostante le differenze e nonostante il loro non riconoscimento del Successore di Pietro, che è lui il portavoce della cristianità. Nessun altro al mondo, a livello mondiale può parlare così nel nome della cristianità e dar voce e forza nell’attualità del mondo alla realtà cristiana”. Il secondo aspetto chiama in causa la Chiesa e i giovani. Giovanni Paolo II – ha detto Bendetto XVI – “ha saputo entusiasmare la gioventù per Cristo” e un tale entusiasmo “per la causa di Dio e per l’amore di Cristo”, “poteva ottenerlo soltanto una personalità con quel carisma”. E poi c’è tutto “il patrimonio ricchissimo” dei suoi tanti documenti che “non è ancora sufficientemente assimilato nella Chiesa. Io considero proprio una mia missione essenziale e personale di non emanare tanti nuovi documenti, ma di fare in modo che questi documenti siano assimilati, perché sono un tesoro ricchissimo, sono l’autentica interpretazione del Vaticano II”. Toccante la parte dell’intervista in cui Benedetto XVI racconta dei due ultimi incontri con Giovanni Paolo II prima della sua morte. “Nonostante i dolori visibili, era sereno, perché era nelle mani dell’Amore Divino”. L’intervista si è conclusa con l’annuncio, “se Dio vuole”, di un viaggio del Santo Padre in Polonia.Sir