Sotto i portici di Verona: Cattolici e politica

Sul n. 35 dell’8 ottobre 2006, abbiamo pubblicato sul settimanale Toscanaoggi un intervento di Franco Vaccari, presidente dell’Associazione Rondine-Cittadella della Pace (Arezzo) in vista del Convegno ecclesiale nazionale di Verona (16-20 ottobre 2006). Il tema dell’intervento era quello dell’impegno politico dei cattolici, che si inseriva nell’ambito della “Cittadinanza” (uno dei cinque “ambiti” del convegno di Verona).

La discussione è proseguita sul n. 36 del 15 ottobre, con un intervento di Andrea Tomasi, docente di Sistemi informativi Dipartimento di ingegneria dell’informazione Università di Pisa (“Verona, riflessione obbligata sulla presenza dei cattolici”) e sul n. 37 del 22 ottobre 2006, con un intervento dello storico del movimento cattolico, Giorgio Campanini (“Cattolici e bipolarismo: non compromissioni ma capacità di mediazione”). Sul n. 40 (12 novembre 2006), è intervenuto Piero Tani, docente di economia politica all’Università di Firenze (Cattolici e politica: più che ricompattare bisogna dialogare).

Ma questo “forum”, al quale possiamo ascrivere anche il precedente intervento di Angelo Passaleva, pubblicato sul n. 30 del 3 settembre 2006 (“Cattolici, la diversità di scelte politiche non può essere motivo di scontro”), prosegue anche oltre il Convegno di Verona.

Cattolici, la diversità di scelte politiche non può essere motivo di scontro (di Angelo Passaleva)

Sotto i portici di Verona… Idee verso il Convegno ecclesiale nazionale (di Franco Vaccari)

Verona, riflessione obbligata sulla presenza dei cattolici (di Andrea Tomasi)

Cattolici e bipolarismo: non compromissioni ma capacità di mediazione (di Giorgio Campanini)